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Beschreibung:
219 Seiten; zahlr. Illustr. (vorw. farbig); 24 cm; kart.
Bemerkung:
Gutes Ex.; der farb. illustr. Einband stw. minimal berieben. - Italienisch; stw. deutsch. - Evi Kliemand di Walter Guadagnini: Zwischenbilder ama definire i propri quadri - le proprie immagini - Evi Kliemand. Termine intraducibile in italiano, ricco di significati e, più ancora, di suggestioni: quell'essere "tra" i quadri - e le immagini -, in una condizione di passaggio, come a dire di mutazione, di inafferrabilità, ma anche, forzando leggermente l'inter-pretazione, di frontiera, di confine. Convengono, in questo termine, in effetti tutti i motivi, pittorici ed esistenziali, dell'opera di Evi Kliemand; e non sarà forse inopportuno vagliare dapprima i secondi, tanta capitale importanza rivestono nella nascita di queste immagini, saldamente legate all'esperienza quotidiana dell' agire dell'artista. Non che, sia chiaro da subito, sia possibile pensare a queste opere come brani di un diano, pagine di autobiografia pittorica, monologhi autoriflessivi beckettia-namente chiusi al mondo, che tutt'altre sono le intenzioni che guidano questa ricerca. Ma, é indubbio, le tele - e le immagini che su di esse appaiono - di Evi Kliemand, sono impensabili senza un vissuto, un'occasione - sia pure la minima, la più banale all'apparenza - generatrice di una sensazione, di un pensiero, insomma di una reazione nei confronti del mondo. E tali occasioni accadono nei luoghi particolari della vita dell'artista, eletti non casualmente a ospitare le diverse stagioni del suo fare: Intragna e Lavadina. Nomi che dicono poco, forse nulla, a chi non sia esperto conoscitore della geografia del centro Europa; Intragna, borgo arroccato in una valle del Canton Ticino, circondato da una natura aspra, ben diversa da quella confidente e già domestica del Ticino lacustre e cosmopolita, un torrente che corre per gli orridi e s'acquieta poi in pozze, o poco più, dove è pausa e luce, prima di confluire, abbandonato il nome. ? (S. 15)