Beschreibung:

48 S.; Illustr.; 24 cm; geheftet.

Bemerkung:

Gutes Ex., Einband gering berieben. - Itaienisch. - INHALT : Utilità di una mostra ----- Forti e Castelli di tratta ----- Forti d'Africa: note d'architettura ----- Rassegna iconografica ----- Opere consultate e fonti iconografiche. / II titolo FORTI E CASTELLI DI TRATTA che Donila Brena e Gigi Pezzoli hanno dato alla bella mostra che hanno progettato e curato per il Centro Studi Archeologia Africana e alla pubblicazione che l'accompagna, mi sembra riduttivo rispetto alla novità ed alla ricchezza del contenuto. Gli studi sui forti africani, queste costruzioni emble-matiche del colonialismo europeo, non sono molto numerosi. Non lo sono in Italia che ha avuto una partecipazione marginale, e comunque assolutamente tardiva, alla vicenda coloniale (quantunque banchieri e mercanti italiani, come i Medici e i Marchionni della Firenze rinascimentale, per esempio, siano stati associati alla corona portoghese nella prima fase dei traffici con l'Africa Nera); ma non sono frequenti neppure fuori d'Italia, in quei paesi: Portogallo, Olanda, Svezia, Danimarca, Francia e Inghilterra che hanno lascia-to queste corpose testimonianze dellq loro presenza sulle coste dell'Africa. Eppure l'iconografia sull'argomento è abbondante, sia sotto forma di disegni che di tavole incise, inserite nei volumi di resoconti di viaggi dati alle stampe a partire dalla fine del Cinquecento per soddisfare la sete di informazioni sulle terre di nuova scoperta. E, oltre che abbondante, l'iconografia sui forti è fedele, o comunque più fedele alla realtà di quanto non lo siano le rappresentazioni degli africani, fantastiche o mutuate dall'immaginario europeo, oscillanti tra il bisogno di illustrare uno stato selvaggio, consono alla invocata "missione civilizzatrice" dei bianchi, e la nostalgia di una perduta età dell'oro, arcaica e nobile, come ho cercato di suggerire in altra occasione. In molti casi le rappresentazioni dei forti non si limitano alla veduta panoramica, solitamente dal mare, talvolta generica e magari ripresa da opere precedenti, con il semplice cambio della bandiera della potenza occupante, ma sono corredate da piante, da alzati e da particolari architettonici, vere opere scientifiche che consentono di indovinare, integrando la visione con l'analisi del testo, le condizioni di vita più o meno spaventose ? (Vorwort)