Beschreibung:

158 S. Mit zahlr. farb. Abb. Fadengehefteter Originalpappband mit Schutzumschlag.

Bemerkung:

Umschlag leicht berieben, sonst gutes Exemplar. - Cubismo, Futurismo, Fauvismo ed Espressionismo costituirono, dopo il Simbolismo e lo Jugendstil, le reazioni più violente al Naturalismo del XIX secolo. Mentre il Cubismo si affermava con corpi spaziali e i futuristi erano affascinati dai ritmi della metropoli, per la nuova esperienza di naturalezza e immediatezza creativa dei fauves francesi e degli espressionisti tedeschi, ad essi affini, era la natura ad avere un ruolo essenziale. Nel 1905 Henri Matisse dipinse a Collioure sul Mediterraneo il suo primo quadro fau-viste. I colori brillanti e impetuosi sono il segno di un'indomita gioia di vivere: nel vero senso della parola, essi "esplodono" sulla tela. Nel corso di quello stesso anno, il 1905, quattro giovani studenti di architettura - senza alcuna esperienza e formazione come pittori - fondarono a Dresda il gruppo di artisti Die Brücke, con l'intento di gettare, contro tutti i convenzionalismi, un ponte verso nuove sponde: Ernst Ludwig Kirchner, Erich Hec-kel, Karl Schmidt-Rottluff e Fritz Bleyl possono venire considerati i personaggi trainanti della pittura e della grafica espressionista in senso stretto - ove va però sempre tenuto presente che l'Espressionismo tedesco è estremamente sfaccettato. Contrariamente all'evoluzione coerente e chiara della pittura francese, la pittura tedesca non offre un quadro parimenti omogeneo. Parecchi, infatti, furono gli individualisti e i gruppi regionali che cercarono nuove soluzioni seguendo le strade più diverse. Berlino, Monaco, Dresda, Weimar, Hannover e Düsseldorf furono i centri importanti.